L’obiettivo di EnerSHIFT è provvedere alla riqualificazione energetica degli edifici di edilizia sociale della Regione Liguria utilizzando un modello finanziario innovativo che non prevede l’impiego di risorse economiche da parte dei proprietari o gestori degli edifici. Come?
Gli interventi si baseranno su un meccanismo di autofinanziamento e saranno a costo zero per gli enti pubblici perché saranno le ESCo – società che attuano interventi per migliorare l’efficienza energetica degli edifici – che effettueranno gli investimenti e si ripagheranno con i risparmi energetici ottenuti.
Per fare questo c’è bisogno di lavorare su tanti e diversi fronti:
- tecnico, per reperire e analizzare i consumi energetici degli edifici allo stato attuale e pianificare gli interventi di efficientamento da realizzare;
- legale, per redigere il bando di gara per le ESCO e predisporre i contratti di prestazione energetica – EPC che l’aggiudicataria firmerà con le 4 ARTE liguri;
- economico, per costruire un modello finanziario innovativo che renda sostenibile l’intera operazione;
- sociale, perché è fondamentale portare avanti le attività di progetto insieme agli inquilini che vivono negli edifici EnerSHIFT.
Attività tecniche
Disporre di dati precisi sui consumi energetici degli edifici è fondamentale per definire la “baseline” sulla quale costruire il piano di interventi di riqualificazione energetica e basare la gara per le ESCo. A questo scopo i partner tecnici del progetto realizzeranno una serie di attività volte a creare un database energetico per ogni fabbricato sul quale elaborare un piano di investimenti complessivo.
È prevista la formazione per i tecnici delle 4 ARTE, che realizzeranno gli audit energetici di tutti gli edifici, la predisposizione di un inventario energetico con indicatori di performance e monitoraggio di consumi e costi, e la realizzazione di studi di fattibilità. Queste attività permetteranno ai tecnici di IRE di identificare le priorità di intervento per ogni fabbricato e di definire lo schema generale di investimento previsto ai fini della gara.
Attività di gara
La SUAR – stazione appaltante unica della Regione Liguria provvederà alla preparazione dei documenti di gara e al lancio del bando per l’assegnazione del contratto EPC.
La procedura di gara è complessa poiché coinvolge diversi soggetti: le ARTE, in qualità di proprietari/gestori degli immobili, le ESCo, che dovranno provvedere a realizzare gli interventi di riqualificazione e garantire precise percentuali di risparmio, e gli inquilini, beneficiari finali dell’iniziativa. La gara dovrà seguire un’impostazione innovativa basata sull’approccio “triple-win”. Pertanto, l’offerta si concentrerà su contratti EPC che garantiscano un risparmio economico per gli inquilini fin da subito.
Grazie a EnerSHIFT sarà possibile realizzare schemi EPC flessibili che promuovano il diffondersi di questo modello contrattuale nel settore ERP.
Regione Liguria si occuperà anche della promozione della gara e di creare una rete di contatti con gli investitori e le banche locali al fine di supportare le ESCo nella difficile fase di accesso al credito. Allo stesso modo, la Regione si occuperà di definire un modello finanziario innovativo che renda possibile abbassare il rischio finanziario dell’operazione e garantire il successo dell’iniziativa dal punto di vista economico – finanziario oltre che tecnico.
Attività con e per gli inquilini
Gli interventi di riqualificazione energetica daranno la possibilità agli inquilini di usufruire di migliori condizioni di comfort abitativo e di risparmiare sui costi dell’energia; infatti, anche se non possiedono gli appartamenti in cui vivono, sono loro a pagare le bollette energetiche pertanto i beneficiari finali del progetto saranno proprio gli assegnatari.
È fondamentale che le attività di EnerSHIFT vengano costantemente condivise con le famiglie, che saranno parte attiva del progetto in numerose occasioni. A questo scopo i Sindacati degli inquilini sono stati coinvolti nel progetto come intermediari, un ruolo molto importante per il successo globale dell’iniziativa.
Le attività principali dei Sindacati saranno quelle di informare le famiglie sui temi dell’efficienza energetica, creare consenso sugli interventi edilizi e tecnologici che saranno realizzati nei singoli edifici, spiegare il meccanismo di autofinanziamento dell’operazione e i benefici che ne deriveranno.
In collaborazione con tutti i partner del progetto, i Sindacati incontreranno gli inquilini durante riunioni per raccogliere necessità, considerazioni e aspettative, e valutare il loro livello di soddisfazione. Successivamente, organizzeranno momenti di formazione sulle nuove tecnologie che verranno installate negli edifici, forniranno consigli agli inquilini su come cambiare le abitudini di consumo e, soprattutto, saranno un punto di riferimento per tutte le 3.500 famiglie coinvolte da EnerSHIFT.
Attività istituzionali
I partner di EnerSHIFT vogliono fare in modo che le attività di progetto siano un punto di partenza per mettere in atto iniziative simili in altri territori e in ulteriori ambiti di competenza pubblica. A questo scopo verranno create delle piattaforme di incontro che permettano a tutti gli stakeholder di confrontarsi e vagliare nuove possibilità.
In particolare, è prevista la realizzazione di una Piattaforma nazionale che riunirà i principali soggetti del settore dell’edilizia, del credito e dell’energia al fine di supportare i partner nella realizzazione delle attività di progetto e una Task Force regionale dedicata ai temi della finanza innovativa che sarà un organismo permanente al di là del progetto EnerSHIFT.